Sulle strade dissestate, l'abitacolo del Tenere 700 tende a vibrare notevolmente, soprattutto se è installato un dispositivo di navigazione più pesante come il Carpe Iter.
Il motivo è da ricercare nei montanti in plastica rinforzata con fibra di vetro che sostengono la barra di alluminio e che non hanno praticamente alcuna rigidità torsionale. Questi sono particolarmente instabili nel punto di altezza e fanno vibrare enormemente il sistema montato sulla barra di alluminio.
È proprio qui che entra in gioco lo stabilizzatore del pozzetto, riducendo l'instabilità. Ciò si ottiene collegando la parte stabile in plastica (a cui è imbullonato anche il tachimetro) al montante dell'abitacolo, rafforzandolo.
- Anche le vibrazioni del tachimetro e del faro vengono ridotte.
- Adatto per Yamaha Tenere 700, anno di produzione 2019-2022.
- Lo stabilizzatore NON è adatto alla Yamaha Tenere 700 World Raid (unità tachimetrica modificata).
Si noti che l'angolo del supporto GPS non può essere selezionato liberamente quando lo stabilizzatore è installato, ma deve essere impostato parallelamente all'unità tachimetrica. A seconda del dispositivo di navigazione installato, esso può coprire parzialmente o toccare il tachimetro. Pertanto, quando si installa lo stabilizzatore, si consiglia di utilizzare una piastra di adattamento per posizionare il Carpe Iter o un altro sistema più in alto.
L'installazione è semplice come sempre:
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2 viti a testa cilindrica M6x14 collegano il supporto di navigazione e lo stabilizzatore.
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2 viti a testa bombata M6x20 sostituiscono le viti originali che fissano il tachimetro e collegano la parte inferiore in plastica, lo stabilizzatore e il tachimetro.